Finalmente si avvicinano le tanto attese vacanze e, quindi, la possibilità di dedicare più tempo a prenderci cura della nostra serenità mentale. 

Unici progetti per l’estate: riposo, divertimento, idratazione e tanta lettura! 

In questo articolo ti consiglio 10 titoli leggeri e super interessanti da leggere in spiaggia o al parco.

Occhio! Queste letture sono a rischio insolazione, perciò mi raccomando, sistemati all’ombra!

10 consigli di lettura per quest’estate

In questa selezione ho pensato di spaziare tra romanzi e poesie, lasciando da parte i saggi che possono risultare troppo impegnativi per un periodo di riposo.

Mi limitavo ad amare te di Rosella Postorino

Sarajevo, 1992. Un pullman scorta i/le bambin* dell’orfanotrofio oltre i confini della città. In quel pullman ci sono anche Omar, Nada e Danilo, i/le protagonist* di questa storia commovente e formativa, ambientata durante e dopo la guerra di Bosnia ed Erzegovina, una delle prime guerre a sconvolgere l’Europa nel XX secolo.

Separat* dalle loro famiglie per molti anni, i/le tre bambin* crescono in un’Italia che devono imparare a far propria e a chiamare casa. Eppure, quel vuoto che ognuno di loro si porta dentro silenziosamente sembra troppo profondo da colmare.

Questo libro, ispirato a una storia vera, parla di separazione, della difficoltà di essere figli/figlie e genitori, di come l’abbandono cambia le persone e di come l’amore, invece, le salva.

Una lettura scorrevole, emozionante e necessaria.

Un buon posto in cui fermarsi di Matteo Bussola

In questo libro Bussola racconta un intreccio di storie di uomini che mettono a nudo le loro fragilità, che scelgono di “abbandonare la battaglia” per essere solo se stessi. Che vanno controcorrente e scelgono di essere felici. Padri che non sanno esserlo, mariti chiusi nei loro silenzi, figli persi nei loro sbagli.

Questi racconti parlano di paure, risentimenti, voglia di amare, di scappare di restare. Parlano di mancanze, di presenze, di impegni e dimenticanze.

Questo libro insegna a non aver paura delle proprie debolezze perché sono proprio quelle a renderci migliori.

Un libro che è anche un abbraccio.

Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi

Pubblicato nel 1994, Sostiene Pereira è uno dei libri più famosi di Antonio Tabucchi, che utilizza una scrittura originale e piena di significato per parlare di temi sociali e politici in maniera leggera e quasi ironica.

Nella Lisbona del 1930, Pereira è un giornalista di mezza età dedito alla cultura e sull’orlo della depressione dopo la perdita di sua moglie. La sua vita cambia quando, per caso, conosce il ribelle Francesco Monteiro Rossi. 

Attraverso le varie vicissitudini dei protagonisti, tra i quali nascerà una profonda amicizia, l’autore racconta di una società oppressa dalla dittatura salazarista, dove solo pochi hanno il coraggio di essere fedeli ai propri principi e lottare per essi.

Una lettura che consiglio a chiunque non abbia mai volto lo sguardo verso una cultura piena di luci e ombre, come quella portoghese, e che voglia immergersi in una storia impegnativa con il sorriso sulle labbra.

Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino

Con la sua meravigliosa capacità di raccontare storie, in questo libro Calvino descrive uno spaccato di vita degli anni della resistenza partigiana durante l’occupazione fascista. 

Il protagonista è un bambino, Pin, che senza volerlo e senza sapere davvero il perché, si trova coinvolto in una serie di vicende molto più grandi di lui. Per far fronte a una scommessa, un giorno Pin ruba la pistola di un comandante tedesco e finisce in carcere. Da qui riuscirà a scappare fino a ritrovarsi in un gruppo di partigiani combattenti. Per cosa combattono, Pin non lo ha capito. Ma sente il bisogno di diventare parte di quella battaglia e degli ideali dei suoi compagni. 

La storia di chi ha subito la guerra, portandosi dietro un senso di smarrimento e abbandono, che solo l’animo di un bambino può trasformare in un gioco. 

Anche in questo libro, Calvino regala leggerezza, musicalità e riflessione. 

Lettera a D di André Gorz

André Gorz scrive una lunga lettera a sua moglie, Dorine, ormai affetta da una grave malattia. In questa lettera ripercorre a ritroso la loro storia d’amore, aprendosi profondamente con la donna che ama più di tutto.

Nulla può contro questo amore: né le diversità culturali e sociali, né le difficoltà economiche, né tanto meno la vecchiaia e la malattia.

Amore e sofferenza qui si mescolano profondamente, arrivando a generare un senso di commozione nel/nella lettore/lettrice più sensibile.

I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni

Questo libro racconta la lunga vita di Archy, una faina che nasce una notte d’inverno, assieme ai suoi fratelli. Un giorno, intuendo la debolezza del figlio, la madre baratta Archy per una gallina e mezzo, cambiandogli la vita per sempre. 

In questa trascinante storia, le vicende di un animale diverso da tutti gli altri pongono il/la lettore/lettrice di fronte alle domande essenziali dell’esistenza umana. 

Una lettura leggera, originale e ricca di insegnamenti.

Il silenzio è cosa viva di Chandra Candiani

Questo breve saggio sulla meditazione di Chandra Candiani è un piccolo tesoro da tenere in libreria e riprendere ogni volta in cui ci si senta sopraffatt* dalla vita. 

Attraverso la condivisione della sua esperienza personale, l’autrice, che è anche poetessa, insegnante di meditazione e traduttrice di testi buddisti, racchiude tutto il suo pensiero circa l’importanza del silenzio per imparare a stare dentro noi stess* e a gestire il dolore. 

Ciò che mi ha colpito profondamente di questo testo è proprio la prospettiva singolare attraverso cui guardare il dolore: non come una cosa da evitare ma come qualcosa da abbracciare per stare meglio con se stess*.

Perfetta per l’estate, questa lettura è necessaria per imparare a stare nel momento e capire che nel silenzio si possono trovare tante risposte. 

Cento poesie d’amore a Ladyhawke di Michele Mari

Cento poesie d’amore a Ladyhawke descrive un amore tormentato e impossibile, a tratti romantico e violento, che sembra quasi trasformarsi in ossessione.

Eppure in ognuna di queste poesie non si può non percepire la dolcezza di due persone innamorate, che vorrebbero stare insieme ma sono separate dalla vita.

Ogni verso è in grado di toccare il cuore con forza e delicatezza e fa venir voglia di rimanere incollat* alle pagine per sempre.

Vita meravigliosa di Patrizia Cavalli

Una delle poetesse contemporanee più conosciute, Patrizia Cavalli porta la sua capacità di entrare nel profondo della vita e dei sentimenti umani con dei versi toccanti e riflessivi. 

Questa raccolta rappresenta una summa di tutto il suo lavoro, attraverso le ossessioni ricorrenti, i temi e i molteplici registri stilistici che la caratterizzano. 

Non una delle autrici più semplici da comprendere, la bellezza di leggerla sta proprio nella capacità di spingersi un po’ fuori dalla propria comfort zone e iniziare a guardare la vita attorno a sé con occhi diversi. 

Smettere di fumare baciando di Guido Catalano

Con l’ironia e la schiettezza che lo contraddistinguono, Guido Catalano torna a fare poesia con dei versi intimi e adatti a tutti. 

Nelle sue poesie c’è la vita di tutti i giorni in cui ogni lettore/lettrice può rispecchiarsi, ci sono le difficoltà ma anche le cose belle, c’è l’amore, ci sono i baci. 

Da leggere tutto d’un fiato. 

Titoli consigliati per le vacanze – e non solo!

Bene, con questi consigli di lettura credo tu possa garantirti delle vacanze all’insegna del relax e della cultura!

Nonostante siano letture brevi e veloci, probabilmente ti ci vorrà più tempo per leggerle tutte. 

Non importa! Sono libri perfetti anche per il rientro. 

Se riesci a leggerli, o se li hai già letti, facci sapere cosa ne pensi!