#Ladonnadelmese
Questo mese vogliamo presentarvi una giovane donna formidabile.

18 anni, sta affrontando gli esami di maturità proprio in questi giorni. Sportiva, grande sportiva, direi grande orgoglio italiano, giacché è campionessa mondiale di fioretto individuale. Si tratta di Bebe Vio, Beatrice all’anagrafe, atleta paraolimpica. Sportiva da quando ha mosso i primi passi, è stata colpita a 11 anni da una meningite fulminante che le causò una terribile infezione e necrosi ad avambracci e gambe, costringendone l’amputazione.
Bebe si definisce una ragazza come tante altre, che ama lo sport, uscire con le amiche e bersi uno Spritz. Ma è molto di più. Uno spirito travolgente, una forza della natura, bellissima, fortissima, simpaticissima.
Ciò che lascia senza parole è la sua spensieratezza. Il suo modo di affrontare la vita. E se la sentite parlare, condividerete che infonde un senso di gioia, motivazione, positività . Bebe ci costringe ad essere migliori. Ci sprona, ci fa guardare con occhio critico ai nostri limiti,  alle nostre lamentale, alle normali difficoltà quotidiane. Se c’è chi riesce a scalare una montagna senza gambe, lamentarsi di una cunetta risulta davvero fuori luogo.
Il suo più grande insegnamento è come ha affrontato quello che le è successo, come il gioco di squadra con la sua famiglia e la passione per lo sport l’abbia resa più forte che mai.E’ proprio vero che sono i momenti di crisi, i periodi grigi, i cambiamenti anche inaspettati a farci rialzare ancora più forti di prima e trovare una forza interiore che mai avremmo pensato di avere.Qualsiasi ostacolo incontriamo nel nostro percorso, dobbiamo trovare la motivazione, lo strumento per rialzarci e trovare fiducia in noi stesse.
La scherma di Bebe deve essere per noi spunto di riflessione, per affrontare obiettivi personali e professionali: concentrazione su un obiettivo preciso, allenamento per vincere le gare, fissare un traguardo e raggiungerlo. Con sacrificio, passione, emozione, lavoro e determinazione. Ma soprattutto, parte della lezione di questa splendida ragazza è che una persona, da sola, non può nulla. Si riesce a raggiungere un risultato soltanto grazie al percorso che si compie insieme a chi ci sostiene. E con una persona che sia punto di riferimento, modello, esempio da seguire. Per Bebe è Valentina Vezzali, per noi una tra tutte la nostra Mentor 😉
